Novita`

Ciao Ragazzi, in questo post vorrei parlare dei problemi vecchi e nuovi delle squadre NBA, buona lettura:

CHARLOTTE BOBCATS: Nel 2009 all'arrivo di Stephen Jackson in maglia bobcats ci fu molto entusiasmo soprattutto perche` erano consepevoli di aver trovato una guardia con molti punti nelle mani, unica sua pecca che la societa` no e` riuscita a mitigare e` l'irruenza. In certe occasioni servono piu` di 2 compagni in grado di farlo tornare in senno per una decisione a suo sfavore, in molti casi questa sua cattiva abitudine lo ha danneggiato non solo con la sospensione dall'attivita` agonistica ma anche economicamente; ultima ma non ultima sua reazione in ordine di tempo e` stata ad inizio del mese quando inveii pesantemente contro un'arbitro nel tunnel che porta agli spogliatoi dopo il secondo fallo tecnico fischiatogli contro. Siccome recidivo la lega ha deciso di fargli un multa esemplare di 103.000 $. Questa sua sfuriata lo fa entrare di diritto nella lista dei "bad boys" dell'NBA.
Nella prossima squadra cambiamo completamente argomento passanto al mercato:
DENVER NUGGETS: "Melo" Carmelo Anthony 3 scelta asoluta nel draft nel 2003 e` uno dei free-agent di lusso di questa estate. Dopo i continui mal di pancia avuti negli ultimi anni si pensa possa cambiare aria; proprio per questi suoi malcontenti la dirigenza Nuggets gli propose un'estensione del contratto per altri 3 anni a 60 milioni complessivi (offerta ancora oggi valida, ma rifiutata) per ottenere del contropartite tecniche; le squadre piu` interessate si dice siano New Jersey & New York, ma tra le 2 Melo ha fatto ben capire quale sceglierebbe; infatti quando questa estate si era avvicinato alla franchigia Nets disse che avrebbe rifiutato il sign and trade, costringendo i Nets a non scambiarlo perche` lo avrebbero potuto perdere gratis a luglio. Proprio nel fine partita di 2 giorni fa Anthony disse che era entusiasta che a New York tutti gridassero il suo nome. Questa storia ci lascia con il fiato in sospeso, aspetteremo a breve conferme o smentite.
DETROIT PISTONS: Da un paio d'anni a questa parte i Pistons stanno perdendo il prestigio e la fama di 4-5 anni fa, forse per una strategia alquanto rivedibile. La strategia dei Pistons dei tempi d'oro era chiarissima ogni titolare aveva il suo sostituto giovane che ai tempi erano: Stuckey, Afflalo, Johnson, Maxiell; invece i titolari erano B.Wallace, R.Wallace, Prince, Hamilton, Billups.
Dopo l'aquisizione al draft di Moahmmed i Pistons decidono di vendere B.Wallace, a R.Wallace scade il contratto e lo lasciano andare, per Prince-Hamilton si prospettava uno scambio con i Celtics che non si concretizza ed infine si vende Billups per una guardia Iverson che aveva chiuso la stagione con 33 punti di media (che si rivelera` un fiasco per Detroit e lo perderanno per niente), costringendo a vendere Afflalo, che oltre le polemiche si porta Amir Johnson. Qui entrano in gioco Rodney Stuckey & Jason Maxiell che trovano spazio uno per la mancanza di un play, l'altro per l'assenza di un centro, ma i troppi spazi scoperti costringono Detriot a fare ampio uso di scelte low cost e del draft, che fino ad oggi non hanno portato molto; solo molta confusione.
LOS ANGELES CLIPPERS: Il mancato sviluppo dei Clippers e` forse dovuto all'ombra incombente dei cugini, che lasciano solo le briciole di una citta` quasi interamente giallo-viola. Tutto questo e` ingrandito da un proprieta` molto conservatriche e da un general manager Sterling in questo caso molto avaro che non consente neanche alla squadra di allenarsi in modo tranquillo sentezziando su tutto quello su cui non e` d'accordo, ultima polemca in ordine di tempo e` stata con il "Barone" Baron Davis accusato di essere troppo al di sotto delle aspettative, David da gran uomo qual'e` e soprattutto capendo la situazione ha deciso di rispondere con parole pacate ed educate per distenziare gli animi; resta il fatto che questa franchigia in tutti gli anni che guardo l'NBA non ha mai voluto investire per raggiungere risultati importanti..assurdo.
NEW ORLANS HORNETS: Rigurdo New Orleans si tratta solo di aspetti economici perche` riguardo la squadra si pensa si sia trovata gia` la chimica; la squadra versa in disastrose situazioni finanziare aggravate dall'uragano katrina e dalla mancanza di affluenza di pubblico, proprio per questo e` intervuto David Stern in persona che ha pronosticato un'acquisto temporaneo della franchigia da parte dell'NBA per provvedere al ricoloccamento territoriale , e per trovare dei validi acquirenti. Resta il fatto che per prendere questo tipo di decisione devono essere d'accordo tutti e 30 i proprietari delle franchigie.
PORTLAND TRAIL BLAZERS: Per Portland si tratta anche di sfortuna, nei momenti di bisogno non e` mai riuscita ad aggiudicarsi il giocatori che gli serviva, ma a questa squadra oltre un leader offensivo credo che manchi cattiveria, voglia di vincere; forse acutizzata dal fatto di sapere da parte dei giocatori che l'allenatore McMillan e` in scadenza di contratto, la dirigenza e` gia` intervenuta parecchie volte in questa occasione garantendo la piena serieta` dei giocatori, ma indubbia colpa ce l'ha pure lei nelle scelte di mercato.
Una cosa determinante per Portland sono stati gli infortuni, che nella passata stagione non hanno permesso il conseguimento di veri obiettivi, dolente nota Greg Oden. Stara` tutta la stagione fuori, causa una micro-frattura al ginocchio sinistro, da ricordare che perse anche tutta la stagione da rookie per la stessa causa ma al ginocchio destro. Non chiamatela sfortuna....
DOPO QUESTO SALTO NEL PASSATO E NEL PRESENTE VI RINNOVO L'INVITO A COMMENTARE E CRITICARE, MA SOPRATTUTTO A CONTINUARE A LEGGERE I POST..